Il comune di Urzulei, con la sua superficie di circa 130 Kmq, appartiene al settore settentrionale dell’area geografica dell’alta Ogliastra (al limite con la Barbagia), e confina con i territori di Baunei, Talana, Triei, Dorgali e Orgosolo. ll centro abitato sorge a circa 510 metri s.l.m, ai piedi delle falde detritiche del Monte Gruthas e si apre su un’ampia vallata che si presenta come un immenso anfiteatro naturale.
Il territorio è caratterizzato prevalentemente da montagne impervie di tipo calcareo ricche di boschi di lecci e lentischi. che si apre verso la costa, conformato da sistemi orografici tipici dei rilievi granitici attraversato dal subordinato corteo filoniano dominato dai porfidi rossastri, le cui strutture articolate delineano crinali netti e fianchi scoscesi, conferendo un aspetto montano anche ai rilievi di altitudine limitata.
Al confine tra Urzulei e il territorio di Orgosolo si apre la mestosa “Gola di Gorropu” che, con i suoi 490 metri di profondità e 1,5 km di lunghezza, è annoverata tra i più grandi canyon d’Europa.
Anticamente popolato dai nuragici, goti, bizantini e nobili spagnoli, il paese di Urzulei ha ospitato per un breve periodo il noto esploratore e navigatore Cristoforo Colombo.
Urzulei è conosciuto in tutta l’Isola in quanto ospita, ogni anno, il campionato sardo di morra molto famoso anche a livello europeo. (Corsica, Francia, Paesi Baschi, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta). Nel 2011 ha partecipato alla manifestazione anche Gavino 2.0, Robot ideato dall’università di Cagliari che tramite rapidi calcoli matematici riesce a sconfiggere l’avversario.
Tra i prodotti tipici vi sono: “os Culurgiones”, “su Piggiolu” e “su Piggiolu modde” oltre a vere e proprie tipicità come “su Caggiu ‘e Crabittu” (caglio di capretto), e il pane di ghiande, ricco di argilla, utile nelle diete prive di Sali minerali. Tra i dolci si possono annoverare gli amaretti, “os Papassinos”, “as Casadinas” e “sa Panischedda”.